Dimagrire, cosa non fare

Ogni anno ci si ritrova con l’arrivo della primavera e l’esigenza adì perdere i chili di troppo. Posto che non esistono macchinari e diete miracolose, bisogna capire che il mix delle due cose, assieme ad una sana attività fisica costituiscono la soluzione ideale per tornare in forma.
L’estetica aiuta molto, soprattutto nel garantire che la perdita di peso non comporti il sopraggiungere di inestetismi sgradevoli alla vista, ma comunque non può essere da sola la panacea al problema.
Pertanto con questo articolo ci poniamo come obiettivo quello di elencare le azioni che sicuramente non vanno fatte e rimandare alla visita presso i nostri centri per i consigli da seguire.

1. Non seguire le diete fai-da-te e le diete sbilanciate che si trovano sui giornali. Solo un nutrizionista o un dietologo può studiare un alimentazione specifica per ogni singola persona, prendendo in esame l’attività svolta, l’età, i gusti ecc.
2. Non basta limitarsi a non introdurre grassi, vanno considerate anche le calorie che si assumono. Il 40% delle donne a dieta si preoccupa principalmente di eliminare i grassi. Ma è sbagliato affidarsi a cibi a basso contenuto di grassi: il problema va focalizzato nelle calorie introdotte, il corpo umano non differenzia la fonte, sia che provengano da proteine, grassi ocarboidrati!
3. Controllare le porzioni. Specialmente quando non si consuma il pasto in casa, è difficoltoso calcolare precisamente quanto possono essere 60 g. di carne o 80 g. di pasta. Ma armandosi di buona volontà è possibile ovviare questa problematicità (senza dover portar con sè un set di bilance e misurini da viaggio). E’ possibile associare alle quantità di cibo parti del nostro corpo. Per spiegare: una porzione della stessa dimensione del palmo della mano corrisponde a 80 g circa di pesce o carne; se la fetta di formaggio è grande come un pollice peserà 30 g circa; un cucchiaino di burro o maionese equivale alla punta del nostro pollice; un cucchiaino di the corrisponde alla punta di un dito, chiudendo la mano a coppa questa può contenere 2 cucchiai di liquido, ed un pugno equivale a 230 g di riso… Chiunque può, così facendo, creare un proprio sistema di misurazione.
4. Dopo aver raggiunto il peso prefissatosi è preferibile non ritornare a seguire le vecchie abitudini alimentari. Commettere questo errore significa recuperare velocemente i chili persi. Devono essere mantenute le buone abitudini apprese con il nuovo sistema alimentare.
5. Deve essere mantenuto sotto controllo il proprio peso. Chi è dimagrito e mantiene costante il suo peso tendenzialmente si pesa spesso e adotta immediatamente dei provvedimenti se riscontra un aumento anche di qualche etto.
6. Bisogna bere una quantità di acqua adeguata. Spesso, i sintomi della sete vengono scambiati per quelli della fame. E’ doveroso ricordare che l’acqua oltre a depurare in nostro corpo, coadiuva l’efficienza del nostro metabolismo.
7. I pasti non devono essere saltati. Facendolo, tutte le caloriedel giorno vengono consumate in poco tempo e quindi non vengono bruciate correttamente…
8. Bisogna introdurre un quantitativo adeguato di calorie. Diminuire eccessivamente le calorie introdotte nel corpo fa rallentare il metabolismo e quindi fa bruciare meno calorie: è inutile e può anche essere dannoso.
9. Bisogna pianificare la giornata. Cominciando la giornata sapendo già quali cibi potremo ingerire ci permette di resistere maggiormente alle tentazioni.
10. Assicurarsi che i cibi consigliati per la dieta e quelli sani devono sostituire quelli “sbagliati”. Si è soliti eliminare i cibi “sbagliati” senza sostituirli con quelli sani.
11. Non si deve temere di rinunciare ai cibi più graditi. Qualsiasi dieta che proibisca di mangiare ciò che più ci piace è destinata a fallire. La soluzione è di ridurre le quantità di alcuni alimenti, non elimirarli.
12. E’ necessario porsi obiettivi raggiungibili. Se la struttura è robusta e ci si pone come obiettivo quello di raggiungere una figura filiforme, qualsiasi regime alimentare dimagrante sarà un fallimento, convincendoci che perder peso sia una meta davvero irraggiungibile. Si deve essere coscienti delle proprie possibilità e dei propri limiti…